Nuova Riveduta:

2Cronache 7:2

I sacerdoti non potevano entrare nella casa del SIGNORE, perché la gloria del SIGNORE riempiva la casa del SIGNORE.

C.E.I.:

2Cronache 7:2

I sacerdoti non potevano entrare nel tempio, perché la gloria del Signore lo riempiva.

Nuova Diodati:

2Cronache 7:2

I sacerdoti non potevano entrare nella casa dell'Eterno, perché la gloria dell'Eterno riempiva la casa dell'Eterno.

Riveduta 2020:

2Cronache 7:2

e i sacerdoti non potevano entrare nella casa dell'Eterno a causa della gloria dell'Eterno che riempiva la casa dell'Eterno.

La Parola è Vita:

2Cronache 7:2

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

La Parola è Vita
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Riveduta:

2Cronache 7:2

e i sacerdoti non potevano entrare nella casa dell'Eterno a motivo della gloria dell'Eterno che riempiva la casa dell'Eterno.

Ricciotti:

2Cronache 7:2

I sacerdoti non potevano più entrare nel tempio del Signore, essendo esso riempito dalla maestà del Signore.

Tintori:

2Cronache 7:2

I sacerdoti non potevano entrare nel tempio del Signore, perchè la maestà del Signore aveva riempito il tempio del Signore.

Martini:

2Cronache 7:2

E non potevano i sacerdoti entrar nel tempio del Signore, perchè la maestà del Signore avea ripieno il suo tempio.

Diodati:

2Cronache 7:2

E i sacerdoti non potevano entrar dentro alla Casa del Signore; perciocchè la gloria del Signore avea riempiuta la Casa del Signore.

Commentario abbreviato:

2Cronache 7:2

Capitolo 7

La risposta di Dio alla preghiera di Salomone

Versetti 1-22

Dio rispose benevolmente alla preghiera di Salomone. Le misericordie di Dio verso i peccatori sono rese note in modo tale da impressionare tutti coloro che le ricevono con la sua maestà e santità. Il popolo adorava e lodava Dio. Quando si manifesta come un Fuoco che consuma i peccatori, il suo popolo può gioire in Lui come Luce. Anzi, avevano ragione di dire che Dio era buono in questo. Non siamo consumati per le misericordie del Signore, ma per il sacrificio al nostro posto, per il quale dobbiamo essere molto grati. Chiunque veda con vera fede il Salvatore agonizzare e morire per il peccato dell'uomo, troverà il suo dolore divino accresciuto, il suo odio per il peccato aumentato, la sua anima resa più vigile e la sua vita più santa. Salomone realizzò con successo tutto ciò che aveva progettato per abbellire sia la casa di Dio che la propria. Chi inizia con il servizio di Dio, è probabile che prosegua con successo nei propri affari. È stata una lode per Salomone, che ha portato a termine ciò che aveva intrapreso; è stato per grazia di Dio che ha prosperato. Non pecchiamo, dunque, e stiamo in soggezione. Temiamo il dispiacere del Signore, speriamo nella sua misericordia e camminiamo nei suoi comandamenti.

Riferimenti incrociati:

2Cronache 7:2

2Cron 5:14; Eso 24:17; Is 6:5; Ap 15:8

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